La storia della nostra azienda nasce nel 2015 ma affonda le radici nella storie famigliari di entrambi che arrivano dai nonni, dai bisnonni, che di campagna vivevano, nella Pianura Padana mantovana poco prima e poco dopo l'inizio della meccanizzazione, dei contratti agrari, a cavallo delle due Guerre. Storie di fatiche e anche di fame. Abbiamo portato dentro di noi questo bagaglio per non voler dimenticare.

Ma questi racconti, sentiti fin da piccoli, ci hanno sempre convinti di dover fare un passo indietro rispetto ad un'agricoltura troppo industrializzata ed iniziare a concepire azioni, modi di lavorare e anche di vivere che portino rispetto ad un ambiente già troppo provato da pratiche molto invasive. Dopo anni di frutticultura  e viticoltura durante i quali fummo messi alla prova da eventi climatici estremi e catastrofici, decidemmo di inserire in azienda le prime capre e pecore, con molto tempo investito sullo di studio per imparare a filare a mano, tessere, caseificare.

Nel 2021 dopo l'ennesima grandinata che distrusse completamente l'azienda, decidemmo di spostarci.

una scelta difficile, lasciando famiglie, amici, casa, per transumare con tutto il gregge nel Basso Piemonte. Un salto nel vuoto verso una zona aspra, senza nessuna conoscenza dei luoghi e delle persone, ma al contempo meravigliosa e piena di stimoli nuovi per la nostra attività.

E da qui ripartimmo e nacquero i primi nuovi progetti: i mercati settimanali, le collaborazioni con lo Slow Food, gli stand allestiti in riviera Ligure, i corsi tessili,  le fiere, le degustazioni, le passeggiate con capre ed asini, e per ultimo, il piccolo vivaio di piante spinose e succulente, la nascita del primo centro italiano di selezione ed addestramento per il packgoat, il trekking con le capre. Vogliamo apririci ad un futuro sostenibile in un giusto bilanciamento delle risorse e delle tecnologie, ma sempre con un occhio al passato per non farci mai dimenticare chi siamo.

"Veniamo da lontano, andiamo lontano".